Abbiamo già parlato in un precedente articolo dei termini di prescrizione delle cartelle esattoriali INPS ed INAIL. Vediamo ora quali sono i termini di prescrizione e decadenza per la cartelle esattoriali IRPEF.
TERMINI DI DECADENZA IRPEF
In materia di imposte sul reddito, l’articolo 25 del DPR numero 602/1973 prevede che la cartella esattoriale deve essere notificata, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre:
Questi termini sono stati introdotti dal Decreto Legge del 17 giugno 2005, numero 106, articolo 1, comma 5 ter, che ha modificato il citato articolo 25.
Essi, tuttavia, valgono anche per le cartelle notificate anteriormente all’entrata in vigore del Decreto Legge del 17 giugno 2005, numero 106.
TERMINE DI PRESCRIZIONE IRPEF
La prescrizione dell’Irpef è di dieci anni, almeno secondo una tesi tradizionale.Tuttavia si stanno affacciando numerose sentenze secondo cui la prescrizione sarebbe di cinque anni, come sostenuto da alcune sentenze della Cassazione, oltre che diversi giudici di merito. Alla base di tale interpretazione vi è il fatto che, in base al codice civile, si prescrivono in cinque anni i debiti che devono pagarsi con cadenza periodica almeno una volta all’ anno. Potrebbe essere sicuramente il caso dell’Iva e dell’Irpef, per le quali il contribuente presenta annualmente la dichiarazione fiscale.
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