Cancellazione Crif dopo accordo a saldo e stralcio

Dopo l’accordo di Saldo e Stralcio è possibile ottenere la cancellazione in Crif? La risposta è sicuramente SI. Vediamo, però, quali sono i tempi di conservazione dei dati nel Sic di Crif e la tempistica per ottenere la cancellazione.

 

QUALI INFORMAZIONI SONO CONTENUTE IN CRIF

CRIF gestisce informazioni sia di finanziamenti non perfezionati (in richiesta, rinunciati, rifiutati) che perfezionati contratti da uno specifico soggetto. I finanziamenti registrati in EURISC sono suddivisi nelle seguenti categorie:

• rateali;
• non rateali;
• carte di credito

Le informazioni contenute in Eurisc comprendono la parte anagrafica del soggetto e le informazioni relativa ai finanziamenti( identificativo del rapporto, numero rate, capitale originario e residuo, comunicazioni mensili di rimborso)

 

TEMPI DI CONSERVAZIONE E CANCELLAZIONE

I tempi di conservazione del Sic di Crif, variano in relazione alle diverse tipologie di dati. Nello specifico:

• 1 o 2 rate (o mensilità) pagate in ritardo:​12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 12 mesi i pagamenti siano sempre regolari;
• ​3 o più rate (o mensilità) pagate in ritardo anche su transazione: ​24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 24 mesi i pagamenti siano sempre regolari;
• Finanziamenti non rimborsati (ossia eventi negativi non sanati, quali morosità, gravi inadempimenti, sofferenze): 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui l’ente Partecipante ha fornito l’ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti in relazione al rimborso) e comunque al massimo fino a 60 mesi dalla data di scadenza del rapporto, quale risulta dal contratto.

 

COME OTTENERE UN ACCORDO A SALDO E STRALCIO

Il Saldo e Stralcio non è altro che un accordo di transizione/patteggiamento accordato dal creditore, attraverso cui il debitore si impegna a versare una somma sostanzialmente inferiore a quella originaria. Solitamente questa tipologia di accordo prevede il pagamento in un’unica soluzione, più rara è l’accettazione, da parte del creditore, di un pagamento rateale.

La transizione comporta un duplice vantaggio:

• per il debitore, che riesce a liberarsi dei propri debiti, pagando una somma inferiore a quella originaria;
• per il creditore, che riesce ad incassare subito una certa somma, senza l’avvio di lunghe e costose procedure esecutive.

Alla conclusione dell’accordo di saldo e stralcio il creditore rilascerà una “quietanza liberatoria” attraverso la quale attesta che nulla è più dovuto da parte del debitore. E’ di molto importante che la quietanza contenga il riferimento all’art. 1236 del Codice Civile (Dichiarazione di remissione del debito) con una frase simile a questa: “Il creditore dichiara di voler rinunciare espressamente, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1236 del codice civile, alla differenza fra quanto versato e quanto originariamente dovuto.”

 

CANCELLAZIONE CRIF DOPO ACCORDO DI  SALDO E STRALCIO

Dopo l’accordo di Saldo e Stralcio è possibile ottenere la cancellazione in Crif? La risposta è sicuramente SI.

C’è da precisare che, come detto in precedenza, Crif e le altre centrali rischi devono seguire un’idonea tempistica ai fini della cancellazione. Nello specifico, sarà possibile ottenere la cancellazione dopo 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui l’ente Partecipante ha fornito l’ultimo aggiornamento, nel nostro caso coincidente con il pagamento della somma pattuita a saldo e stralcio

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