Crif: ecco i tempi di conservazione per la cancellazione
By redazione
Pubblicato il Ottobre 26, 2020
Abbiamo già parlato in un precedente articolo, della differenza tra la centrale rischi Eurisc di CRIF e la Cr di Banca d’Italia. Vediamo nel dettaglio, quali sono i tempi di conservazione dei diversi dati nel sistema di informazione creditizia di Crif e la relativa tempistica di cancellazione ai sensi del nuovo “Codice di Condotta per i sistemi informativi dei soggetti privati” del 12/09/2019.
QUALI INFORMAZIONI SONO CONTENUTE IN CRIF
CRIF gestisce informazioni sia di finanziamenti non perfezionati (in richiesta, rinunciati, rifiutati) che perfezionati contratti da uno specifico soggetto. I finanziamenti registrati in EURISC sono suddivisi nelle seguenti categorie:
- rateali;
- non rateali;
- carte di credito
Le informazioni contenute in Eurisc comprendono la parte anagrafica del soggetto e le informazioni relativa ai finanziamenti( identificativo del rapporto, numero rate, capitale originario e residuo, comunicazioni mensili di rimborso)
TEMPI DI CONSERVAZIONE E CANCELLAZIONE
I tempi di conservazione del Sic di Crif, variano in relazione alle diverse tipologie di dati. Nello specifico:
CANCELLAZIONE DATI NON CORRETTI
E’ possibile ottenere la cancellazione dei dati non corretti prima dei tempi sopra indicati. Sicuramente nel caso di errore da parte dell’istituto di credito o di scambio di persone e furto di identità oltre che per mancato invio del preavviso di segnalazione in centrale rischi. Infatti, come previsto dal “Codice di Condotta”, gli istituti bancari sono obbligati ad avvisare preventivamente i propri clienti di eventuali ritardi e della loro successiva segnalazione ai sistemi di informazione creditizia.
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