Il nuovo esecutivo Draghi starebbe lavorando ad una nuova Pace Fiscale 2021, che dovrebbe essere molto simile a quella del 2019. Cerchiamo di capire le differenze tra le diverse “agevolazioni”: rottamazione, saldo e stralcio e stralcio delle cartelle esattoriali.
STRALCIO CARTELLE ESATTORIALI
Lo stralcio delle cartelle prevede la cancellazione automatica dell’intera cartelle esattoriali, senza alcun pagamento da parte del contribuente. La Pace Fiscale 2019 prevedeva “I debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore del presente decreto, fino a mille euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010, ancorché riferiti alle cartelle per le quali è già intervenuta la richiesta di cui all’articolo 3, sono automaticamente annullati. L’annullamento è effettuato alla data del 31 dicembre 2018 per consentire il regolare svolgimento dei necessari adempimenti tecnici e contabili. Ai fini del conseguente discarico, senza oneri amministrativi a carico dell’ente creditore, e dell’eliminazione dalle relative scritture patrimoniali, l’agente della riscossione trasmette agli enti interessati l’elenco delle quote annullate”.
La questione relativa allo stralcio, aveva aperto un acceso dibattito sulla possibilità che fossero soggette a cancellazione automatica anche le cartelle di importo superiore ai 1.000 euro, ma composte da più ruoli di importo inferiore a tale soglia. La questione è stata risolta dalla sentenza 22018/202o della Corte di Cassazione (vedi precedente articolo), secondo cui dovevano essere stralciate anche le cartelle di importo superiore ai 1.000 euro.
Il nuovo Stralcio 2021 dovrebbe prevedere la cancellazione di tutte le cartelle di importo superiore ai 5.000 euro e notificate a partire dal 1° Gennaio 2015. Non sappiamo se l’importo riguarderà le singole cartelle o i ruoli, ma propendiamo per la seconda ipotesi che dovrebbe dare continuità alla precedente normativa.
SALDO E STRALCIO
La Pace Fiscale 2019 aveva introdotto il cosiddetto “Saldo e Stralcio“. La misura riguardava solo ed esclusivamente i tributi di natura erariale (inps, iva, irpef ecc) e prevedeva la cancellazione di sanzioni ed interessi ed uno sconto in base alla dichiarazione ISEE:
Nella nuova Pace Fiscale 2021 non sembra, almeno al momento, trovare spazio questa tipologia di agevolazione, anche se viene richiesta a gran voce dalle imprese che nella precedente edizione era state escluse. La misura era riservata solo alle persone fisiche.
ROTTAMAZIONE
Fattispecie più utilizzata nel corso degli ultimi anni, tanto da avviarsi ad edizione “quater”. La Rottamazione prevede la possibilità estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle di pagamento, versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. Sono da aggiungere a quanto dovuto le somme maturate a favore dell’Agente della riscossione a titolo di aggio, spese per procedure esecutive e diritti di notifica.
La precedente “rottamazione ter” aveva previsto la possibilità di un rientro della propria esposizione debitoria in 5 anni, con rate a cadenza trimestrali. La nuova edizione quater dovrebbe prevedere un rientro in due annualità e riguardare non la totalità delle cartelle esattoriali, ma solo quelle notificate dopo il 1° Gennaio 2015.
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