Dl Rilancio: rateazione anche in caso di decadenza da rottamazione ter

Nel Dl Rilancio diverse sono le misure riguardanti l’ Agenzia Entrate- Riscossione, ex Equitalia, come avevamo già accennato nel precedente articolo. Si va dalla sospensione della notifica delle nuove cartelle e accertamenti al differimento del pagamento delle rate di rottamazione ter, saldo e stralcio e rateizzazioni. Una misura molto importante che merita un approfondimento, riguarda la possibilità di accedere ad una nuova rateizzazione in caso di decadenza da rottamazione ter.

NUOVA RATEAZIONE IN CASO DI DECADENZA DA ROTTAMAZIONE TER

Con l’approvazione del dl 119/2018 viene previsto che, in caso di rottamazione ter o saldo e stralcio, il contribuente può ottenere uno “sconto” sulla propria posizione debitoria ma, in caso di mancato pagamento anche di una sola rata, non può accedere ad una nuova rateizzazione. Fattispecie prevista per tutte le varie “rottamazioni” che si sono succedute negli ultimi anni.

Nel Dl Rilancio, però, il legislatore cerca di venire incontro alle difficoltà causate dell’emergenza Coronavirus e all’articolo 165, comma 1 lett.d viene previsto “…relativamente ai debiti per i quali, alla data del 31 dicembre 2019, si è determinata l’inefficacia delle definizioni di cui al comma 3 del presente articolo, in deroga all’articolo 3, comma 13, lettera a), del decretolegge n. 119 del 2018, possono essere accordate nuove dilazioni ai sensi dell’articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973.”. 

Nella relazione illustrativa si spiega che in merito alla generalizzata difficoltà dei debitori nell’ assolvimento delle obbligazioni da ruolo e da avvisi esecutivi, rimuove la preclusione, prevista dalle norme vigenti (art. 3, comma 13, lett. a, del DL n. 119/2018), alla possibilità di chiedere la dilazione del pagamento dei debiti inseriti nelle dichiarazioni di adesione alle definizioni agevolate di cui alla medesima lettera d) per i quali il richiedente non abbia poi provveduto al pagamento di quanto dovuto.

DECADENZA RATEAZIONE 10 RATE

Non solo, oltre alla possibilità di accedere a nuovi piani di rateizzazione, viene ampliata, per le richieste di dilazione presentate fino al 30 Agosto, la tolleranza su eventuali rate non pagate. Spiego meglio. Prima era previsto che, in caso di mancato pagamento di cinque rate, anche non consecutive, si decadesse dal beneficio della rateizzazione, ora viene previsto un periodo di tolleranza di ben 10 rate. 

CONSIDERAZIONI FINALI

E’ doveroso sottolineare, infine, l’importanza di tali previsioni. In particolare, per quelle imprese che hanno ottenuto la “rottamazione ter” e non sono state in grado di adempiere per un qualsivoglia motivo. Per le stesse, ha comportato enormi problemi in particolare per l’ottenimento del DURC. Oppure, nel caso di aziende che vantano crediti verso la pubblica amministrazione, oltre al durc, anche la preoccupazione di pignoramenti ex art.48 bis per debiti superiori ai 5000 euro( anche questi sospesi dal dl Rilancio). Insomma, difficoltà enormi per tutti gli imprenditori. Per fortuna, ora, incomincia ad intravedersi una possibile soluzione.

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